È allestita presso l’ex Monastero delle Clarisse di Levanto (Riviera Ligure di Levante) da sabato 1 a venerdì 7 agosto 2015 la mostra di pittura e scultura dal titolo Materia e colore. Spazi pittorici, .

Protagoniste dell’iniziativa levantese sono le opere dell’artista Erminio Tansini, autore legato ormai da diversi anni alla terra ligure (e in particolare alla Riviera di Levante).

Da molti anni proprio la costa orientale della Liguria e le Cinque Terre, con i loro colori vivacemente contrastati (quelli dei boschi, del mare, delle rocce e della sabbia) costituiscono una ricca fonte d’ispirazione per Tansini.

Da circa vent’anni Erminio Tansini ha impostato la propria ricerca artistica sull’informalismo: ha gradualmente abbandonato le iniziali caratterizzazioni figurative di tipo impressionistico (rintracciabili anche nei paesaggi liguri realizzati fino alla prima metà deli Anni Novanta) per giungere a rappresentazioni basate non sulla riconoscibilità delle forme, bensì sull’espressività del rapporto materia-colore.

Non a caso il binomio materia e colore intitola l’esposizione di Levanto, le cui parole-chiave sono informale, luce, olio, emozione.

Caratteristico (anzi, fondamentale) è l’uso che Tansini fa della componente luminosa. Nei dipinti tansiniani questa luce diventa energia vibrante: imprime una traccia unica e riconoscibile per ciascuna opera.

Ombre e luci creati dagli impasti pittorici, corpi densi immersi in ampie campiture, oppure distese tormentate e magmi ribollenti, quasi scenari primordiali: alla prima occhiata lo spettatore sembra individuare forme note; invece, l’osservazione più attenta rivela sequenze e sovrapposizioni inattese, che si fanno tanto più significative quanto più lo spettatore si sente coinvolto in prima persona dal rapporto fra la materia e il colore.

Materia e colore. Emozioni visive raggruppa una selezione di opere tansiniane realizzate a olio, tecnica su cui l’autore si è specializzato. Dipinti su tela, tavola, carta; creati a spatola o con il pennello; di dimensioni ridotte oppure grandi; in certi casi inediti, mai pubblicati o esposti in precedenza.

Pure inedite sono le sculture esposte nell’evento levantese: alcuni pezzi in bronzo che Erminio Tansini ha realizzato partendo da modelli creati a partire dagli Anni Novanta.

La mostra di Levanto è la quattordicesima tappa di una serie itinerante iniziata nel 2012 a Cremona e che ha toccato Emilia-Romagna e Piemonte, oltre che Liguria e Lombardia. Questa rassegna trae spunto da una monografia dedicata all’artista: Erminio Tansini. Opere di materia e colore, Milano, Editoriale Giorgio Mondadori, 2011.

Organizzata con il patrocinio del Comune di Levanto, Materia e colore. Emozioni visive è dedicata agli appassionati di arte contemporanea e a coloro che da semplici curiosi vogliono scoprire qualche storia interessante, di quelle che soltanto l’arte sa creare. Storie che Tansini racconta con il linguaggio dell’immagine (sia in pittura sia in scultura), elaborato attraverso la sua sensibilità artistica.

Una scoperta, questa, che nella mostra levantese si ripete quadro dopo quadro, perché nelle creazioni di Tansini nessun dipinto è uguale all’altro: ognuno ha un’impostazione, una gestazione, una genesi propria, così come tutta sua è la storia che racconta.

L’incontro e il dialogo con l’autore (presente alla mostra) permette di approcciare o di approfondire la conoscenza di questo mondo creativo e di scoprire uno dei temi meno attesi (ma più interessanti) dell’iniziativa: le esperienze (o le storie, se si preferisce) che le opere dell’artista possono raccontare.

La curatela dell’evento è affidata a Davide Tansini: figlio dell’artista stesso, per il padre ha curato anche i Materia e Colore Open Days (basati sull’apertura al pubblico dello studio dell’artista), le monografie Tansini Erminio. Materia e colore e Erminio Tansini. Opere di materia e colore e diverse mostre in Emilia-Romagna, Liguria e Piemonte della serie «Materia e colore» (Sintesi pittoriche, Ispirazioni liguri, Impressioni cromatiche, Tracce pittoriche, Percorsi informali, Visioni informali, Sensibilità cromatiche, Forme informi, Energie creative, Ritmi visivi e Spazi pittorici).

Le didascalie e i testi critici di Materia e colore. Emozioni visive sono redatte in più lingue: italiano, tedesco, inglese, spagnolo, francese e russo. La mostra è visitabile dalle ore 17:00 alle 23:00.