Informale, luce, astratto, olio, ma soprattutto materia e colore: le parole-chiave delliniziativa che ha avuto come protagonista il pittore italiano Erminio Tansini e la sua produzione artistica.
Anteprima di Materia e Colore Open Days è il titolo della manifestazione programmata a Pizzighettone (Cremona), cittadina sulle rive del fiume Adda nella quale Tansini è nato, risiede e ha il proprio studio pittorico.
Proprio questultimo dal 10 al 13 dicembre 2010 si è trasformato nella location dellevento, con uneccezionale apertura al pubblico destinata agli appassionati darte contemporanea e ai semplici curiosi di vedere come funzioni lo studio di un artista.
Studio assai particolare ideato e costruito da Tansini stesso, tra laltro che riflette la personalità e la volontà dellartista, così come le opere che sono rimaste visibili in occasione delliniziativa: per la maggior parte inedite, mai pubblicate od esposte in precedenza presso mostre personali e collettive.
Protagonisti sono stati i dipinti ad olio, di vario genere: su tela, tavola, carta; di dimensioni ridotte od al contrario piuttosto grandi; già incorniciati, in essiccazione o addirittura in fase di elaborazione.
Al di là del consistente numero, il loro insieme ha rappresentato qualcosa di difficilmente rintracciabile in altre manifestazioni dedicate a Erminio Tansini, e che Anteprima di Materia e Colore Open Days ha inteso proporre allattenzione del pubblico proprio per il particolare significato qualitativo.
Lincontro e il dialogo con lartista ha permesso agli interessati di approcciare o di approfondire la conoscenza di quel particolare connubio che è insieme la componente fondamentale e loriginalità della produzione tansiniana: materia e colore.
Da circa quindici anni Tansini ha rivolto la propria ricerca artistica verso linformalismo e lastrattismo, abbandonando via via le iniziali impostazioni figurative per approdare a realizzazioni «dove nulla è concesso al riconoscibile, e dove quindi il solo riscontro visivo poggia sullimmanenza dellastrazione», come ha commentato il critico darte Paolo Levi nel 2006.
Proprio durante liniziativa pizzighettonese i visitatori hanno potuto non soltanto vedere gli esiti della ricerca artistica condotta da Tansini, ma anche risalirne le varie fasi: la materia (le corpose masse plastiche) prodotta dal colore (gli impasti cromatici), e il colore tratto a sua volta dalla materia (i pigmenti, gli oli).
Ciò che ne risulta è una «materia-spazio, da far risuonare, da rendere espressiva in personali modulazioni, ora ritmiche, per brevi colpi di luce, ora più melodiche, con andamenti lunghi, a volte circolari, altre volte per incastonature ordinate secondo il gradiente luminoso», secondo quanto affermato dal critico Giorgio Segato nel 2002.
Visitando lo studio dellartista ed i dipinti esposti si è appunto potuto scoprire il caratteristico uso della componente luminosa presente nelle opere tansiniane: una luce voluta, cercata, plasmata fin dalla sua sorgente allinterno dello studio stesso e alla fine quasi incastonata nelle opere.
E proprio qui è emerso il tema meno atteso ma più interessante della manifestazione, basata certamente sullartista e sulle sue opere, ma anche sul luogo stesso in cui sono state create, e sulle esperienze o addirittura storia, se si preferisce che questinsieme può comunicare.
Non a caso levento è stato curato proprio da uno storico: Davide Tansini, figlio dellartista stesso. Tra laltro, nel 2008 egli ha diretto la realizzazione della prima monografia dedicata allopera del padre: Tansini Erminio. Materia e colore, che per loccasione è stata offerta come omaggio ai partecipanti delliniziativa pizzighettonese.
Diversa e ben più di una mostra, Anteprima di Materia e Colore Open Days non è stata soltanto una semplice visita ad uno studio di un artista contemporaneo, ma la coinvolgente scoperta di un particolare quanto originale processo creativo.
Liniziativa Anteprima di Materia e Colore Open Days si è svolta a Pizzighettone (Cremona) dal 10 al 13 dicembre 2010 presso lo studio dellartista Erminio Tansini (Via Bastioni, 3 quartiere Gera, vicinanze chiesa di San Pietro). Lingresso e la partecipazione sono stati gratuiti. In omaggio ciascun partecipante ha ricevuto una copia della monografia Tansini Erminio. Materia e colore (2008).
Liniziativa Anteprima di Materia e Colore Open Days non ha avuto né si è proposta alcuno scopo di lucro. Essa si è svolta nello studio privato di Erminio Tansini. Curatore e responsabile delliniziativa è stato Davide Tansini. Il supporto divulgativo è stato fornito da «In arce».
Per ulteriori informazioni relative ad Anteprima di Materia e Colore Open Days: e-mail info@inarce.com («In Arce»), davide@tansini.it; cellulare (+39) 349 2203693 (Davide Tansini).
Senza titolo.
2000, olio su tavola, 80 x 70 cm.
Archivio Tansini 3839.
Pubblicato sulla monografia a c. di Davide Tansini, Tansini Erminio. Materia e colore, Pizzighettone, Erminio Tansini, 2008, p. 17.
Esposto ad Immagina Arte in Fiera 2008 (Reggio nellEmilia, 28 novembre-1 dicembre 2008).
Proprietà Erminio Tansini.
Fonte: «In arce».
Studio dellartista Erminio Tansini.
2010, elaborazione da fotografia digitale.
Proprietà Davide Tansini.
Artisti del 900 italiano. Generazioni a confronto
Erminio Tansini, o dei sensi della pittura
Materia e Colore Open Days 2011
Materia e colore. Armonie cromatiche
Materia e colore. Dinamismi spaziali
Materia e colore. Forme informi
Materia e colore. Impressioni cromatiche
Materia e colore. Ispirazioni liguri
Materia e colore. Percorsi informali
Materia e colore. Sensibilità cromatiche
Materia e colore. Sintesi pittoriche
Materia e colore. Tracce pittoriche
Materia e colore. Visioni informali
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Pubblicazione non periodica (Leggi 47/1948 e 62/2001).
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