Materia e colore. Armonie cromatiche è il titolo della mostra dedicata all’opera pittorica dell’artista italiano Erminio Tansini, che è stata inaugurata a Milano (Italia) il 12 febbraio 2013 presso la Galleria «Spaziarti» (Corso Buenos Aires, 23).

Olio, informale e (appunto) materia e colore sono state le parole-chiave di questa esposizione rimasta aperta fino al 7 marzo, dedicata agli appassionati di arte contemporanea: semplici curiosi e chi desiderava approfondire la conoscenza dell’opera di questo autore che da quasi venti anni rivolge la propria ricerca verso l’informalismo.

La mostra milanese ha proposto al pubblico un saggio della produzione artistica di Tansini dagli Anni Novanta ad oggi, allestendo un percorso visivo basato su una nutrita raccolta di dipinti ad olio su tela o su tavola.

Sono realizzazioni slegate dalla riconoscibilità delle forme e basate sull’espressività del rapporto materia-colore. Caratteristico (anzi, fondamentale) è l’uso tansiniano della luce: una luce voluta, cercata, plasmata fin dalla sua sorgente per essere alla fine incastonata nelle opere.

L’esposizione ha tratto spunto dalla pubblicazione di una monografia curata dal figlio dell’artista stesso, Davide (Erminio Tansini. Opere di materia e colore, Milano, Editoriale Giorgio Mondadori, 2011), e fa parte di una serie di allestimenti iniziata nel 2012 a Cremona e proseguita con tappe a Santa Margherita Ligure (Genova), Levanto (La Spezia) e Piacenza.